Acqua

Anche l'idrografia condiziona in maniera determinante l'assetto paesaggistico del territorio del fondovalle. Il torrente Avisio attraversa e divide nettamente l'intera Val di Cembra in una sponda destra e sinistra. Le sue acque scaturiscono dal lago di Fedaia (2028 m), alla base del versante nord-occidentale del ghiacciaio della Marmolada e, con la loro forza escavatrice, hanno prodotto nel tempo un profondo e stretto solco vallivo dal caratteristico profilo a forma di "V" che separa di fatto, anche culturalmente, le popolazioni delle due sponde opposte. Verso valle le acque si fanno più calme e nei pressi di Lavis (8 km a nord di Trento) si riversano nell'Adige. Lungo questo tragitto sono presenti alcune anse dove l'acqua è più lenta, con presenza di vegetazione tipica delle acque lentiche.

L'acqua rimane un ambiente diffuso anche al di fuori del corso principale dell'Avisio. Diversi affluenti di piccole dimensioni scorrono lungo i ripidi versanti formanti vallette strette con ambienti ricchi di vegetazione e microclimi a volte molto diversi da quelli circostanti. 

L'acqua si ritrova anche in quota in piccole pozze, in laghetti o all'interno delle torbiere e diventa fonte importante di vita e biodiversità.